Marketing e gentilezza: due termini che devono andare d’accordo

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Foto di Helena Lopes da Pexels.

Sentire parlare di marketing e gentilezza ti fa storcere il naso e pensi che essere gentile non convenga ad un’azienda. Allora sappi che nel 2021 è arrivato il momento di cambiare idea dato che:

“Trovarsi insieme è un inizio, restare insieme un progresso, lavorare insieme un successo.” 
Henry Ford

Il marketing del 2021, complice anche la pandemia da COVID-19 vede la gentilezza non come un segno di debolezza e accondiscendenza, ma come una filosofia di vita e una forma di cultura. Cosa significa oggi essere gentili?

gentilezza

/gen·ti·léz·za/

sostantivo femminile

1. 1. Cortesia, amabilità.

2. 2. Finezza scevra di affettazione: g. di modi; delicatezza, grazia.

“g. di sentimenti”

 

Essere gentili significa essere equilibrati e sapersi relazionare con gli altri attori del business: clienti, fornitori e dipendenti. Una buona qualità della vita dipende dalla capacità di gestire emozioni e relazioni interpersonali e non esiste una sfera lavorativa fatta solo di compiti da portare a termine e privata della sua componente emotiva, in questo caso della gentilezza.

Diceva sempre Henry Ford “insieme un successo” ed è stato dimostrato che un clima di lavoro basato su un atteggiamento gentile ed empatico è anche più efficiente. Ogni azienda è fatta di persone e la chiave del successo è l’equilibrio psico-fisico di tutte le parti coinvolte, lavorando al fare squadra per raggiungere gli obiettivi aziendali.

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Pazienza, Perseveranza, Sostenibilità e Gentilezza, sono le 4 virtù cardinali del marketing che vi proponiamo. In un mondo dominato dalla tecnica e dalla velocità, queste virtù ci permettono di non sbagliare la rotta (o magari di ritrovarla se smarrita) e di indirizzare correttamente le nostre azioni.

Gentilezza e marketing: il caso di Svizzera e Norvegia

A confermare l’importanza della gentilezza nel clima di lavoro ci sono due Paesi come Norvegia e Svizzera, che hanno un welfare da primato e che sono conosciuti come i Paesi più felici secondo l’indice globale di prosperità pubblicato dal Legatum Institute di Londra. L’Italia, per fare un paragone, è al 37° posto.

Tuttavia, il nuovo modello people oriented si sta diffondendo anche da noi e sempre più aziende italiane scelgono di affidarsi a veri professionisti della gentilezza e business coach per ridefinire il loro approccio ai rapporti interpersonali. Il motivo? Studi e ricerche, ma anche l’esperienza delle aziende più innovative, dimostrano che la gentilezza migliora il rapporto con clienti e fornitori e genera fiducia.

Continuando con le frasi celebri, Seth Godin afferma: Non trovate clienti per i vostri prodotti; trovate prodotti per vostri clienti.”

Foto di Lisa da Pexels.
Foto di Lisa da Pexels.

Neuromarketing e marketing gentile

Oggi a fare la differenza sul mercato è l’esperienza di acquisto del consumatore, che permette di differenziare la propria azienda dai competitor. Gli specialisti di marketing conoscono l’importanza di rendere il cliente protagonista della storia dell’azienda e il neuromarketing ha mostrato come i consumatori siano influenzati dalle emozioni e dalle percezioni sensoriali.

Uno Studio dell’Università di Harvard ha evidenziato come il 90% dei processi decisionali sia inconscio e quindi influenzabile con strategie mirate e sfruttando tutti i canali sensoriali per concretizzare il messaggio da trasmettere.

Fare marketing gentile ed essere gentile nel business significa investire nelle relazioni, ma soprattutto costruire e alimentare un rapporto di fiducia e stima reciproca con clienti e fornitori. Le persone che hanno un’esperienza positiva con la vostra azienda sono il reale vantaggio competitivo per il business.

Concludendo ancora con una frase famosa, John Jants afferma: “Un cliente contento è il più potente bene che la vostra organizzazione può sfruttare.”

Vi lascio con un libro “Il potere della gentilezza” di Franck Martin, che affronta i meccanismi della crisi che oggi imperversa nelle relazioni umane e, suggerendo sedici regole d’oro, porta a ripristinare il circolo virtuoso del rispetto e della fiducia. Buona lettura!

 

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