Un successo strepitoso per il Festival di Sanremo 2024, il 5° ed ultimo con la direzione artistica di Amadeus.
Secondo l’Auditel già la 4° serata, quella dei duetti e delle cover, aveva consegnato il Festival 2024 alla storia: infatti, con una media di 11 milioni 893mila telespettatori, pari al 67.8% di share, è il miglior risultato di sempre da quando esistono i rilevamenti dell’Auditel, ossia dal 1987.
Ma se possibile i dati della finale sono ancora più eccezionali!
La finale di Sanremo 2024, che ha incoronato Angelina Mango, è stata seguita da una media di 14 milioni 301 mila telespettatori, pari al 74,1% di share; per trovare ascolti simili bisogna tornare indietro di quasi 30 anni, ad un Festival del 1995 di Pippo Baudo che totalizzo’ 17,6 milioni di spettatori e il 75.22% di share, che però appartiene ad un’“epoca” senza web, social, smartphone e con meno competitor televisivi.
Questa finale di Sanremo 2024 ha demolito quella dei record del 2000 condotta da Fabio Fazio, che aveva totalizzato rispettivamente il 15,2 milioni di telespettatori e il 65.47% di share, ma anche qui, per un confronto più equo e realistico, mancano all’appello sia i social che gli smartphone.
Ma Amadeus batte anche se stesso: rispetto al 2023, la crescita è clamorosa sia nel totale individui (+2.045.000) che nei valori percentuali (+8.06%).
Tante le ragioni di questo successo: da una parte l’abbassamento del target di Rai1, promosso dallo stesso Amadeus, dall’altro il crescente ruolo delle radio, sempre più coinvolte nelle decisioni e nella costituzione del Festival e che promuovendo i brani stanno costruendo una fanbase sanremese che vede abbassarsi sempre più l’età degli spettatori.
Due le domande che questi dati pongono ai vertici della RAI e al mondo della pubblicità e del marketing più in generale.
La prima è: chi raccoglierà lo scettro di un regno così lungo e prospero dopo Re Amadeus?
Si parla di un ritorno di Carlo Conti o di Simona Ventura, di un possibile Alessandro Cattelan ma anche, e sarebbe ora, di un Festival condotto da Gerry Scotti.
La seconda, ancora più importante è: ma il Festival di Sanremo, dopo questi 5 anni e questa edizione 2024 dei record, è davvero diventato, per sponsor ed inserzionisti, il Super Bowl italiano?
Voi cosa ne pensate?