Come trattare gli altri e farseli amici – Il libro

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Come trattare gli altri e farseli amici. Il libro di Dale Carnegie edito da Bompiani.
Come trattare gli altri e farseli amici. Il libro di Dale Carnegie edito da Bompiani.

“Come trattare gli altri e farseli amici” di Dale Carnegie è certamente uno di quei libri da leggere se si vuole imparare a relazionarsi efficacemente con gli altri nel lavoro, in amore, con gli amici, negli affari et similia. 

Questo libro è sempre stato considerato come una sorta di Bibbia da chi nella vita si guadagna da vivere come venditore ma, come detto, è assolutamente utile anche per chi nella vita fa altro (libero professionista, manager, panettiere, ecc.). Ha venduto oltre 15 milioni di copie in tutto il mondo ed è riconosciuto come uno dei primi best seller nella storia dei libri per quanto riguarda lo sviluppo personale.

E’ un libro un po’ datato – la prima pubblicazione risale al 1936 – però, come si dice in questi casi, è invecchiato bene. E lo ha fatto perché non parla di tecniche segrete di Hokuto o stratagemmi vari (che magari potevano andare bene per il secolo scorso ma non oggi), ma semplicemente di come comunicare con le altre persone nei diversi ambiti della vita. Di come portare le persone dalla nostra parte. Di come convincere le persone della bontà delle nostre intenzioni. E, per l’appunto, questo non ha età: è universale.

Come trattare gli altri e farseli amici. Il libro di Dale Carnegie edito da Bompiani.
Come trattare gli altri e farseli amici. Il libro di Dale Carnegie edito da Bompiani.

Non è assolutamente un libro teorico.

Riporta una enorme quantità di esempi concreti che ben fanno capire l’importanza di avere un approccio giusto e come instaurare una relazione efficace seguendo delle regole e dei passaggi ben definiti.

Da come Charles Dickens sia diventato uno scrittore famoso pur non partendo da condizioni privilegiate a casi di gente comune che ha migliorato sensibilmente la propria condizione personale e lavorativa seguendo i consigli dell’autore.

Consigli nei quali, leggendo il libro, sono sicuro vi ritroverete.

Personalmente mi sono ricordato di quelle volte in cui, seguendo inconsapevolmente le tecniche relazionali riportate nel libro, ho effettivamente riscontrato maggiore successo nelle relazioni: all’università riuscire a ricevere insperabilmente da un compagno di studi quegli appunti vitali per il superamento di un esame o gestire positivamente una situazione critica a lavoro.

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Ma la vera forza di “Come trattare gli altri e farseli amici” di Dale Carnegie, sta nel rendersi soprattutto conto di quanto invece, delle volte, perdiamo delle opportunità perché ignoriamo o addirittura ci comportiamo nel senso contrario rispetto alle tecniche indicate nel libro.

Sì, ma di che tecniche parla il libro?
Le tecniche espresse in “Come trattare gli altri e farseli amici” di Dale Carnegie sono davvero tante e scriverle tutte senza entrare nel dettaglio sarebbe se non inutile quantomeno riduttivo: il libro va letto (se è considerata una vera e propria Bibbia un motivo ci sarà). Però vi riporto comunque i titoli dei 4 capitoli che di certo vi aiuteranno ancora di più a capire di cosa tratta:

  1. Tecniche fondamentali per trattare con la gente
  2. Sei modi per farsi ben volere
  3. Come convincere il prossimo a condividere le nostre opinioni
  4. Essere un leader: come far cambiare opinione agli altri senza offendere e suscitare risentimenti

Non c’è trucco e non c’è inganno.

Attenzione. Dale Carnegie ci ricorda 2 elementi fondamentali per avere successo nelle relazioni:

  1. Mai essere finti. Le tecniche rappresentate nel libro funzionano solo se siamo sinceri e non cerchiamo di manipolare l’altro.
  2. Mettersi nei panni dell’altro. Bisogna fare nostra l’abitudine a pensare sempre dal punto di vista dell’interlocutore e non a vedere, come praticamente capita sempre, le cose solo dalla nostra angolazione.

Consigli per gli acquisti.

“Come trattare gli altri e farseli amici” di Dale Carnegie è un libro da leggere e rileggere per 3 buone ragioni:

  1. Aiuta a migliorare se stessi
  2. Aiuta a migliorare la qualità delle proprie relazioni
  3. Nel lavoro, a volte, riuscire a costruire delle buone relazioni è più funzionale che essere competenti.
Ti è piaciuto? Cosa ne pensi? Faccelo sapere nei commenti. Rispondiamo sempre. 

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