Raffaello Castellano (533)
È il giorno di Donald Trump. Oggi il tycoon giura a Washington come 45mo presidente degli Stati Uniti. E non mancano cortei e manifestazioni di protesta.
“Oggi comincia tutto! Ci vediamo alle 11 (le 17 in italia, ndr) per il giuramento. Il movimento va avanti – il lavoro comincia”, ha twittato oggi Trump.
Nelle prime ore della mattinata americana Trump e la famiglia hanno assistito alla messa nella St. John’s Episcopal Church e poi si sono recati a prendere un tè alla Casa Bianca, su invito di Barack e Michelle Obama.
Per il giuramento il tycoon non ha rinunciato alla sua cravatta preferita color rosso, mentre Melania ha indossato abito e guanti celeste chiaro, adottando uno stile Jackie Kennedy.
La cerimonia ufficiale, sulla scalinata del Congresso, comincerà alle 11.30, ora locale (le 17.30 in Italia), e un minuto dopo mezzogiorno (le 18.01 in Italia) Trump sarà presidente.
Una curiosità: Donald Trump giurerà su due Bibbie, una delle quali apparteneva al presidente Abraham Lincoln. Oltre allo stesso Lincoln, che abolì la schiavitù, a giurare su questa Bibbia era stato soltanto Obama. La seconda Bibbia è invece un cimelio di famiglia: fu la madre a regalarla a Trump nel 1955, quando Donald aveva nove anni, al termine del corso di religione della scuola domenicale presbiteriana.
L’era Trump comincia fra pochissimo, questo 45mo presidente ha diviso come mai prima d’ora il popolo americano, ma alcuni analisti, neanche pochi per la verità, hanno predetto che Trump potrebbe essere come Reagan, odiatissimo e contestato da molti, ma poi rivalutato dalla Storia come uno dei migliori presidenti americani.