Ivan Zorico (348)
Pochi giorni all’EXPO. Ormai dovrebbe essere tutto pronto. Dovrebbe, perché come le cronache raccontano, molteplici sono i problemi che questo evento porta con sé. Malcontenti, inchieste giudiziarie e ritardi nei lavori, sono solo alcuni di questi. Ma, come si è detto, ormai ci siamo. E, a conti fatti, è “inutile” adesso recriminare su cosa si sarebbe potuto fare e sul perché, in Italia, gara d’appalto fa troppo spesso rima con malaffare.
L’occasione è troppo ghiotta e come Sistema Paese non possiamo permetterci di fallire questo appuntamento. L’Esposizione Universale 2015 vedrà la partecipazione di 144 Paesi e 3 Organizzazioni Internazionali. Una opportunità, quindi, per rilanciare il nostro paese e per mostrare al mondo intero le nostre bellezze. Nei prossimi sei mesi Milano (sede fisica dell’Expo) e l’Italia saranno intercorsa da un flusso straordinario di addetti ai lavori, culture diverse e turisti, e noi dobbiamo farci trovare pronti ed accoglierli nel migliore dei modi.