In un mondo in costante trasformazione tutto è messo in discussione. Tutto assume nuove forme e nuovi significati. Stili di vita, mestieri, modi di comunicare e di relazionarci.
Dal lancio di questo giornale – maggio 2014 – abbiamo parlato di molteplici argomenti e settori economici. E, come avrete avuto modo di constatare, tutti questi temi sono stati trattati attraverso la lente della comunicazione e dei nuovi scenari determinati dall’avvento delle nuove tecnologie.
Per questo mese, abbiamo deciso di affrontare un tema abbastanza delicato. Un tema che, soprattutto qui in Italia, forse non si affronta ancora con la giusta serenità, che magari è per certi versi considerato ancora un tabù e del quale, certamente, non si parla abbastanza: la sessualità e la pornografia al tempo di internet e dei social media.
In particolare abbiamo voluto affrontare questo tema in chiave socio-psicologica, cercando di capire come internet e le nuove tecnologie stanno cambiando, o hanno già cambiato, le abitudini ed anche l’approccio al sesso dei più giovani, così come quelle di altre generazioni. Ci siamo quindi affidati alle parole di uno dei massimi esperti in materia in Italia, lo psichiatra e sessuologo Marco Rossi: Presidente della Società Italiana di Sessuologia ed Educazione Sessuale, Responsabile della Sezione di Sessuologia della Società Italiana di Medicina Psicosomatica, nonché volto noto della TV italiana (“Loveline” di MTV, “Buona Domenica”, “Maurizio Costanzo Show”, “Pomeriggio 5”, “Italia sul Due”).
Ma non solo. Vi proponiamo una sorta di reportage, dal passato sino ad oggi, sul modo di vivere la sessualità, ed un intervento sul sesso virtuale al tempo dei social network. Ed altro ancora.
Sappiamo che l’argomento è molto vasto e delicato. Noi lo abbiamo affrontato alla nostra maniera: senza reticenze, morbosità o cadendo nel banale. Ma con la sola voglia di indagare e mettere in risalto un fenomeno diffuso, di cui forse non si conoscono (e riconoscono) tutti gli impatti e conseguenze.
E come sempre, se avremo centrato il bersaglio, sarete solo voi lettori a dircelo.
Buona lettura.