Si è conclusa anche la seconda serata del Festival di Sanremo con lo share in lieve flessione, con l’altra parte di big in gara, con le prime 4 nuove proposte, con tanti ospiti e con l’immancabile striscia satirica di Crozza.
La kermesse canora si è aperta con l’esibizione dei primi 4 giovani in gara, visibilmente emozionati, Marianne Mirage con “Le canzoni fanno male”, Francesco Guasti con “Universo”, Braschi con “Nel mare ci sono i coccodrilli” e Leonardo Lamacchia con “Ciò che resta”.
Canzoni orecchiabili e buon livello qualitativo per quasi tutte le performance, anche se passano il turno, come da regolamento, solo Francesco Guasti e Leonardo Lamacchia, che accedono direttamente alla serata di venerdì.
La gara dei big ha visto invece esibirsi nell’ordine Bianca Atzei, Marco Masini, Nesli e Alice Paba, Sergio Sylvestre, Gigi D’Alessio, Michele Bravi, Paolo Turci, Francesco Gabbani, Michele Zarrillo, Chiara, Raige e Giulia Luzi.
La sala stampa, insieme all’esito del televoto, ha decretato la retrocessione nella “zona rossa”, per utilizzare un termine calcistico, di Bianca Atzei, Nesli e Alice Paba, Raige e Giulia Luzi.
Penalizzati quindi, i duetti, probabilmente non troppo coinvolgenti; senza tempo e sempre brava Paolo Turci, spumeggiante Francesco Gabbani, senza sorprese per gli amanti del genere, Zarrillo e Gigi D’Alessio.
Tanti gli ospiti, stranieri o più nazionalpopolari, anche nel corso di questa serata, dallo spettacolo illusionista di Hiroki Hara, al bacio rubato a Maria De Filippi da Robbie Williams, fino a scoprire le doti musicali di Keanu Reeves, provetto bassista.
Non sono mancati siparietti da avanspettacolo di terz’ordine, come ad esempio, quello della De Filippi che distribuisce gadget di Carlo Conti; divertente ma non troppo originale, la performance del trio Brignano – Insinna – Cirilli, riunito per l’occasione.
Standing ovation per l’esibizione di Giorgia, bellissima, emozionante e senza sbavature, che sicuramente eleva la qualità di una serata un po’ noiosa, fatta eccezione per la verve del grande Francesco Totti, spontaneo, autoironico e naturalmente divertente; è lui la vera star di questa seconda serata.
Aspettando di ascoltare la seconda tranche delle giovani proposte e le cover dei 16 campioni in gara, la terza serata si profila interessante sicuramente per l’annunciata presenza di Luca e Paolo, ma soprattutto perché stasera andrà in scena la canzone italiana con i pezzi che l’hanno resa celebre.