Con questo titolo potremmo riassumere la 92esima edizione dei premi Oscar, ma entriamo nel dettaglio. “Parasite” con sole 6 candidature è stato il film che ha portato a casa più statuette: Miglior film, il premio più ambito, Miglior Sceneggiatura originale, Miglior Regia al sudcoreano Bong Joon-ho e Miglior Film Internazionale, che, bellissima coincidenza, da quest’anno non si chiama più Oscar per Miglior film in lingua straniera. Una edizione, quindi, all’insegna di un messaggio che va contro l’attuale politica americana di Trump e contro la fobia del Coronavirus, con la vittoria di un outsider, che è anche il primo film non in lingua inglese ad aggiudicarsi il premio come Miglior film.
Due le delusioni più grandi: il favoritissimo “The Irishman” di Martin Scorsese, che torna a casa senza nessuna vittoria, nonostante le 10 candidature in possesso e Scarlett Johansson, in corsa per Miglior attrice protagonista e non protagonista che, però, non vince nulla.
Joaquin Phoenix conferma il Golden Globe con la vittoria dell’Oscar come Miglior Attore Protagonista, confermando quanto la forza del film “Joker” sia quasi esclusivamente a carico suo e non della storia; emozionato dedica la vittoria al fratello, attore e musicista, River, scomparso a soli 23 anni.
Oscar come Miglior Attrice Protagonista la favorita dai pronostici, Renée Zellweger, per la sua magnifica interpretazione della cantante e attrice Judy Garland nel film “Judy”; per i Non Protagonisti premio a Brad Pitt per “C’era una volta a…Hollywood” e a Laura Dern per “Storia di un Matrimonio”.
Il premio Oscar come Miglior Film d’Animazione è andato a Toy Story 4 e quello come Miglior Documentario ad “American Factory”.
Il super favorito dell’ultima ora, “1917” del regista Sam Mendes, ha vinto “solo” l’Oscar per il Miglior Sonoro, per i Migliori Effetti Visivi e per la Miglior Fotografia.
Ospiti musicali della serata, Eminem, il fenomeno del momento Billie Eilish ed Elton John, che ha cantato “(I’m Gonna) Love Me Again”, canzone vincitrice del premio Oscar per la Miglior Canzone, contenuta nel film “Rocketman”, a lui dedicato.
Leggiamo i vincitori:
MIGLIOR FILM
Parasite
MIGLIOR REGIA
Bong Joon-ho (Parasite)
MIGLIORE ATTRICE PROTAGONISTA
Renée Zellweger (Judy)
MIGLIORE ATTORE PROTAGONISTA
Joaquin Phoenix (Joker)
MIGLIORE ATTRICE NON PROTAGONISTA
Laura Dern (Storia di un Matrimonio)
MIGLIORE ATTORE NON PROTAGONISTA
Brad Pitt (C’era una volta a…Hollywood)
MIGLIOR FILM INTERNAZIONALE
Parasite (Corea del Sud)
MIGLIORE COLONNA SONORA
Joker
MIGLIORE CANZONE ORIGINALE
“(I’m Gonna) Love Me Again”, Rocketman
MIGLIOR CORTOMETRAGGIO ANIMATO
Hair Love
MIGLIOR CORTOMETRAGGIO LIVE ACTION
The Neighbors’ Window
MIGLIOR SONORO
1917
MIGLIOR MONTAGGIO SONORO
Le Mans ’66 – La Grande Sfida
MIGLIOR FILM D’ANIMAZIONE
Toy Story 4
MIGLIORE FOTOGRAFIA
1917
MIGLIORI EFFETTI VISIVI
1917
MIGLIORI SCENOGRAFIE
C’era una volta a…Hollywood
MIGLIOR MONTAGGIO
Le Mans ’66 – La Grande Sfida
MIGLIOR LUNGOMETRAGGIO DOCUMENTARIO
American Factory
MIGLIOR CORTOMETRAGGIO DOCUMENTARIO
Learning to Skateboard in a Warzone (If You’re a Girl)
MIGLIORI COSTUMI
Piccole Donne
MIGLIOR TRUCCO E ACCONCIATURE
Bombshell
MIGLIORE SCENEGGIATURA ORIGINALE
Parasite
MIGLIORE SCENEGGIATURA NON ORIGINALE
Jojo Rabbit
Premiati o no, vi consiglio di recuperare al più presto molti di questi film perché lo meritano, approfittando del loro ritorno in questi giorni nelle sale cinematografiche.