Siamo alla guida di un’automobile, nel traffico cittadino di una metropoli. Occhi puntati davanti a noi certamente, ma l’attenzione è rivolta al cruscotto per un rapido controllo agli indicatori luminosi in grado di fornire tutte le informazioni necessarie. Percepiamo cosi ancora più precisamente l’incedere della nostra andatura, monitoriamo la temperatura del motore, ma anche quanto carburante abbiamo ancora a disposizione. Eppure la strada è dinanzi a noi, la dobbiamo percorre ignorando i pericoli, ma anche non avendo idea delle opportunità che si presenteranno. Tutto vero, ma almeno un occhio spesso è rivolto alla strada appena percorsa, agli altri veicoli dietro e accanto a noi. La nostra concentrazione è giustamente catalizzata da quanto abbiamo appena sorpassato.
Come alla guida di un’automobile, allo stesso modo, quando ci avviciniamo ai mercati finanziari, siamo ovviamente interessati a prevedere il comportamento futuro e a evitare quegli ostacoli che rappresenterebbero delle perdite per la nostra posizione. E, ancor di più, siamo vogliosi di poter catturare eventuali opportunità, per poter incrementare i nostri guadagni.
Questa rubrica ha l’obiettivo di guardare a quanto di importante ha caratterizzato lo scenario economico nella settimana appena trascorsa e soffermare l’attenzione sugli eventi che possono influenzare l’andamento futuro delle principali variabili finanziarie. Non siamo al cospetto di una scienza esatta, attraverso la quale è possibile conoscere esattamente l’ignoto. Però conoscere quanto accaduto e poter accedere alle informazioni ci permette di poter comprendere meglio e, in un certo senso predire, i possibili scenari che si dipanano davanti a noi.
Questo l’obiettivo di questa rubrica: lo specchietto retrovisore. Non semplicemente uno scatolone da dove recuperare i dettagli di avvenimenti caratterizzanti, bensì un’attenta analisi che impone anche una presa di posizione; un’interpretazione. Non avrà ne la pretesa di essere esaustiva rispetto a quanto accaduto nei giorni passati e ovviamente la chiave di lettura fornita resta una mia personalissima visione degli eventi. Ognuno di noi può darne un’interpretazione diversa. Per cui sarà mia premura cercare di essere il più preciso possibile nel riportare gli avvenimenti cosi come si sono evoluti e spero di poter ricevere da voi lettori il più ampio numero di commenti, obiezioni e pareri. Insomma, ogni vostro intervento è, non solo gradito, ma rappresenta la linfa stessa di questa rubrica. Ci permetterà di navigare di settimana in settimana alla volta di una più ampia comprensione dell’ambiente economico-finanziario in cui viviamo. Uno specchietto retrovisore che potrà anche solo essere utilizzato per ritrovarsi, per guardare il nostro viso riflesso. Spero sia comunque un valido aiuto perché, per quanto neanche gli astrologi possono prevedere (per fortuna) il futuro, sicuramente partire con un bagaglio di informazioni più completo, permette di trovarci meno impreparati.
Buon viaggio a tutti.