Jessica Palese (23)
Boom di presenze per la Notte della Cultura che si è tenuta il 26 luglio a Ostuni. La Città Bianca è stata infatti la seconda tappa della kermesse itinerante dedicata alla cultura, alla musica, all’arte e al teatro. Ancora una volta il pubblico pugliese ha dimostrato la propria “sete” di conoscenza, così come era già accaduto per la prima serata, che si era tenuta a Taranto nel mese di giugno.
La manifestazione si è snodata per i vicoli e le piazze del caratteristico centro storico.
A Piazza della Libertà la violinista lituana Saule Kilaite ha presentato il suo spettacolo di musica“Andando, vivendo”, già fortemente apprezzato su molti palcoscenici d’Italia e del mondo. Il suo stile fonde le note della musica classica con quelle della tradizione etnica e moderna.Saule accompagna il pubblico in un viaggio suggestivo, introducendo ogni brano con brevi racconti e frammenti poetici.Il suo repertorio spazia dalla musica classicaa quella folk, etnica e popolare, fino ai pezzi più conosciuti della musica leggera.
A seguire, il trio Salvatore Russo Gypsy Jazz ha tenuto un concerto strumentale in perfetto stile manouche, con l’esecuzione di brani di DjangoReinhardt e di classici della musica italiana reinterpretati in chiave acustica moderna.
La Piazzetta Cattedrale ha ospitato la performance delle musiciste Everything Rose, ensemble al femminile che ha allietato la platea con arie di Mozart, Beethoven, Brahms e Schubert.
Le vie del centro storico sono state percorse dal Carillon Vivente, un pianoforte a coda con una leggiadra ballerina che hanno incantato adulti e piccoli con melodie romantiche e figure di danza classica. A coinvolgere i bambini, anche il Bibliomotocarro del maestro La Cava che ha incuriosito i più piccini avvicinandoli al mondo della lettura con i suoi simpatici racconti. La biblioteca itinerante si muove a bordo di una moto Ape celeste, trasformata in casetta con tanto di comignolo,e comprende una raccolta di circa 1.500 volumi.
Non sono mancati spazi dedicati all’arte, con allestimenti in varie location,e performance teatralitra cui è spiccata quella organizzata da Art and Ars Gallery.
Ha registrato il tutto esaurito anche il Salotto della Cultura, allestito nel chiostro del Palazzo municipale, dove alcune eccellenze del territorio hanno conversato con il giornalista tarantino Angelo Caputo.
Ad inaugurare le conversazioni nell’elegante salotto è stato il candidato al Nobel per la Letteratura Pierfranco Bruni, che ha parlato di “Mediterraneo, etnie e diversità linguistiche”, accompagnato dalla scrittrice Marilena Cavallo. A seguire, è salita sul palco la scienziata Antonella Viola, immunologa dell’Università di Padova, che ha illustrato le sue ricerche in merito ad alimentazione e salute. Gli stessi studi l’hanno portata a vincere il prestigioso premio internazionale del Consiglio europeo delle ricerche.
La conversazioneè proseguita conDonato Coppola dell’Università degli studi di Bari “Aldo Moro”, che ha si è soffermato sull’eccezionale ritrovamento archeologico della cosiddetta “Donna di Ostuni”.
La conversazione si è conclusa con uno spazio riservato al cinema, nel corso del qualeAlfredo Traversa (direttore artistico del Festival Internazionale del Cinema Documentario) e la Prof.ssa Claudia Attimonelli (docente dell’Università di Bari) si sono soffermati sulla nascita del cinematografo e hanno presentato il Festival Internazionale del Cinema Documentario Marcellino De Baggis che si terrà a Taranto dall’1 al 4 ottobre.
Grandissimo successo, dunque, per la Notte della Cultura, una kermesse di alto spessore che quest’anno si è tenuta in maniera itinerante.
L’ultimo appuntamento è previsto per il 29 agosto a Galatina, in provincia di Lecce.