Dopo avervi parlato dell’iconico spot Martini con una giovanissima Charlize Theron, non potevo che, in ottica di par condicio alcolica, citarvi il grande concorrente di Martini, ossia Campari, che ha sempre confezionato spot di altissimo livello stilistico, soprattutto a partire dalla nota campagna “Campari Red Passion” iniziata sul finire del secolo scorso.
Lì dove Martini aveva puntato su un bianco e nero evocativo, Campari decide fin da subito di puntare sul colore, sul rosso, non un rosso qualunque, ma il carminio, una tonalità molto vivida che è la stessa del noto liquore; i suoi spot saranno tutti caratterizzati da colori accesi, pastosi e brillanti che conferscono agli stessi un’immediata riconoscibilità.
Fra i primi spot di questa iconica campagna troviamo lo spot “Red Passion” del 1998, diretto dal regista indiano Tarsem Singh (che tornerà a girare per Campari un altro celebre spot nel 2005) che vede protagonisti due donne e un uomo al centro di un passionale triangolo amoroso.
La scena si apre sugli interni di un lussuoso albergo, alle pareti sono appesi i quadri di Tamara de Lempicka e da una scala con ampi tappeti e drappeggiata da tende, ovviamente rosse, scende una sensuale donna vestita con un tailleur che mette in risalto sia la sua femminilità che una soffusa androginia e che pare uscita direttamente dai quadri della celebre artista polacca. La ragazza si siede al tavolino del bar dove è già presente una bottiglia di bitter Campari con un bicchiere già riempito.
Ad un certo punto lo sguardo della ragazza incrocia quello di un uomo che si tocca la spalla dolorante mentre lei tamburella sensualmente con le unghia sul bicchiere.
Quindi entra in scena un’altra ragazza in compagnia dell’uomo, che prima osserva lui e poi la donna ed improvvisamente si alza e scopre il collo del compagno rivelando i segni di un recente graffio; presa dalla gelosia versa il contenuto del suo bicchiere (sempre Campari) in faccia all’uomo e si avvicina all’altra donna e una volta raggiuntala, con grande sorpresa , nostra e del ragazzo, vediamo che anche la spalla della ragazza gelosa presenta un vistoso graffio. A questo punto le due donne guardano l’uomo attonito e zuppo di liquore con uno sguardo carico di significati sottesi.
Il tutto in 45 secondi, scanditi dalla bellissima Virgin Of The Sun God interpretata dall’inarrivabile voce della cantante peruviana Yma Sumac; le musiche di tutti gli spot della campagna Red Passion, infatti, saranno contraddistinte da uno stile fortemente caratterizzato, sempre consono alle immagini.
L’intero spot è senza dialoghi, giocato sulle espressioni e le posture degli attori perfettamente calati nei loro personaggi, qui al servizio di una storia che invece di alludere a qualcosa che deve avvenire, come lo spot della Martini della scorsa settimana, allude a qualcosa, il tradimento e il triangolo, già accaduto e consumato con una certa soddisfazione.
E voi, vi ricordate questo spot?
Fatemelo sapere nei commenti.