Rieccoci, come ogni giovedì, con un nuovo spot di Natale da analizzare per scoprire come le aziende comunicano i valori del proprio brand durante le festività natalizie.
Oggi vi parlo di “Bubbles”, lo spot della Deutsche Telekom per il Natale 2024.
Prima di continuare, prendetevi due minuti per guardarlo: nel mio copy sarò costretto a fare un po’ di spoiler, e non voglio rovinare la visione di uno spot meraviglioso, pieno di poesia, creatività e portatore di un messaggio forte, ma comunicato con una leggerezza straordinaria.
L’avete visto?
Quando l’ho guardato per la prima volta, mi ha emozionato profondamente. L’idea centrale è quella della divisione tra “diversi”: due bambine giocano e comunicano attraverso una lastra di vetro. Poi capiamo che si tratta di un racconto fantasy, perché una bambina ha le orecchie a punta, mentre l’altra ha il naso lungo.
Gli adulti, da entrambe le parti del vetro, si evitano e si disprezzano, ma questo non ferma le due protagoniste, che continuano a giocare e interagire, nonostante la barriera che le separa.
La notte di Natale porta una sorpresa: le bambine si scambiano regali simili che, una volta usati, cambiano la storia e svelano il messaggio profondo dello spot.
Perché questo spot è speciale?
Non è solo una critica sociale attuale sulle divisioni ideologiche, ma anche un omaggio alla storia: impossibile non vedere echi dell’odio razziale di stampo nazista o del celebre muro che ha diviso la Germania.
Insomma, questo spot non solo ci affascina per la sua bellezza e poesia, e ci colpisce per la riuscita delle interpretazioni delle protagoniste, giocata interamente sulle espressioni e le azioni (nello spot sono assenti i dialoghi), ma ci costringe, con la delicatezza e il coraggio di un colpo di scena eccezionale, a riflettere sul messaggio finale che recita:
“Le connessioni iniziano quando le barriere si rompono”.
E voi, conoscevate questo bellissimo spot della Deutsche Telekom?
Vi ha emozionato come ha fatto con me?
Scrivetelo nei commenti, sono curioso di sapere la vostra opinione.